Giovedì 4 agosto alle ore 20 nel portico affacciato sul vigneto del Centottanta Cantina&Cucina (via Mattei a Corte Franca), la scrittrice e giornalista Paola Baratto presenta il suo nuovo libro “Una luce differente” Manni editore, 2022.
Tre racconti al femminile dedicati «alle donne impegnate nella ricerca della libertà e a quegli uomini che vogliono esserne complici».
Il titolo viene da una frase di Virginia Woolf: «Ogni onda del mare ha una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo».
Così le protagoniste – Vittoria, Lidia e la giovane Gemma – alle prese con l’ombra di un maschile assente o lontano, ma molto ingombrante, cercano di essere ognuna una luce differente.
Intorno a loro, ci sono una rete di altri personaggi femminili “di grande spessore culturale e umano, che dovrebbero forse essere le vere influencer delle ragazze di oggi”.
Dialoga con l’autrice Rachele Anna Manzaro.
L’incontro è promosso in collaborazione con l’associazione Brescia si legge.
Mentre si ascolta, si gustano il piatto aperitivo preparato dallo chef del Centottanta e un calice di Franciacorta della cantina Clarabella.
Al termine della presentazione è previsto il firmacopie.
15 euro su prenotazione al numero 030 9821041 o alla mail clarabella@cascinaclarabella.it.
L’AUTRICE
Paola Baratto, giornalista e scrittrice, collabora con la pagina culturale del “Giornale di Brescia”. Ha esordito nel 1994 con il romanzo d’ambientazione irlandese La cruna del lago. Ha pubblicato per Manni i romanzi: Solo pioggia e jazz (2005),Carne della mia carne (2007), Saluti dall’esilio (2009), Lascio che l’ombra (2019), e i racconti Giardini d’inverno (2014), Tra nevi ingenue (2016), Malgrado il vento (2021).
IL LIBRO
Una luce differente, Manni 2022. La città di provincia dell’infanzia, il borgo saraceno affacciato sul mare, la casa museo d’un poeta. Tre luoghi, tre giovani donne e tre tre modi diversi di fare i conti con l’ombra non ancora dissolta del patriarcato.
Un piccolo mistero, seguito alla morte improvvisa del padre, sospinge Vittoria sulla soglia dei ricordi e d’una struggente verità insospettata. Nella purezza appartata d’un orizzonte marino Lidia è sorpresa da una tentazione irresistibile: affrancarsi da una modificante condizione ancillare. Tra i “fantasmi” della dimora d’un letterato risorgimentale, l’insicura custode Gemma scopre la complicità di alleate reali ed immaginarie. Per tutte, la necessità di essere davvero una luce differente.