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Milano, Nitrire al pianeta: A Expo le bollicine Clarabella “180″

 

(AGENPARL)- Milano 15 ott 2015 –

Quando una bottiglia prende il nome da una legge che cambiò il mondo
 
La Cooperativa Clarabella-DSM di Iseo promuove degustazioni della sua etichetta “180”, un Franciacorta millesimanto 2008, che porta il nome della legge rivoluzionaria che dal 1978 cambiò il mondo. Alle spalle il progetto di reiserimento nella società e nelle strutture produttive di persone che vivono il disagio del disturbo mentale. Unitamente, in collaborazione con il DSM di Piacenza, un incontro per presentare due esperienze di psichiatria territoriale.
 
Tornano gli appuntamenti collaterali di “Nitrire al Pianeta”. Sabato 17 ottobre 2015 a partire dalle ore 19.00 al Padiglione KIP – KIP International School, si parlerà di esperienze di psichiatria territoriale e si assaggeranno le bollicine “180”, il primo Franciacorta millesimato 2008 prodotto dalla Cascina Clarabella, e de “I Perinelli”.
Un’iniziativa promossa dal DSM di Iseo, dalla cooperativa agricola sociale Clarabella, dall’associazione culturale Pangloss, dal DSM di Piacenza, dalla cooperativa sociale I Perinelli, da Radio Shock, dall’ associazione Fuori Serie e dalla Compagnia teatrale Diurni&Notturni. Tanti soggetti ma un minimo comune denominatore: la consapevolezza che chi soffre di disturbi mentali deve essere prima di tutto aiutato a salvaguardare e conservare i propri diritti all’interno dello spazio sociale. E l’attività di tutte queste realtà va proprio nella direzione di reinserire persone che vivono o hanno vissuto il disturbo mentale attraverso il loro coinvolgimento in strutture produttive.
L’appuntamento si inserisce nel programma di eventi collaterali del progetto “Nitrire al Pianeta” che ha portato a Expo lo scorso luglio Marco Cavallo, il grande cavallo azzurro alto quasi 4 metri che nel 1973 a Trieste ruppe i muri del manicomio dando il via all’inarrestabile processo di cambiamento e alla Legge 180 e diventato storia della libertà riconquistata dagli internati e della possibilità che le persone hanno di realizzare i propri desideri. Lottare per l’abolizione di tutte le Istituzioni totalizzanti che ancora esistono nel mondo, per costruire sistemi di welfare capaci di accogliere tutti; “nitrire” al Pianeta per dire a tutti che “nutrire” il Pianeta non sia aumentare l’esclusione. È per portare questi messaggi che Marco Cavallo è arrivato a Expo.
Si parte alle ore 19.00 con l’incontro dal titolo “Salute mentale e agricoltura sociale: percorsi d’inclusione sociale” parteciperanno: Danilo Gariboldi, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera M. Mellino di Chiari (BS), Andrea Materzanini, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Iseo (BS), Corrado Cappa, Direttore Psichiatria di Collegamento – DSM-DP AUSL Piacenza e Claudio Vavassori, Presidente Consorzio Cooperative sociali Clarabella. Durante l’incontro si andrà alla scoperta delle esperienze delle Cooperative sociali agricole Clarabella e I Perinelli che si occupano di inserimento lavorativo per le persone con disagio psichico in vari settori legati all’agricoltura.
La vera “scoperta” di questi anni – sostengono i rappresentanti delle realtà sopra citate -, conoscendo la natura dell’esclusione, è che chi soffre di disturbi mentali deve essere prima di tutto aiutato a salvaguardare e conservare i propri diritti all’interno dello spazio sociale: sia nella vita più privata/familiare e quotidiana, che nel tessuto delle relazioni e degli scambi della comunità cui appartiene. Sono diritti che non possono essere sostenuti solo da astratte norme giuridiche e amministrative, ma da risorse che vanno attivamente ricercate e formalizzate, da azioni e interventi che ne garantiscano l’accesso e l’uso effettivo. In altre parole il diritto c’è se si esercita: va riconosciuto nella concreta esistenza delle persone, nelle forme della loro riproduzione sociale e nei loro percorsi di emancipazione. Se, come molti oggi riconoscono, sono questi gli aspetti centrali del lavoro terapeutico – riabilitativo, si potrebbe dire che l’originalità dell’esperienza di Basaglia è consistita, fin dai primi anni ‘70, nell’inventare giorno per giorno le vie di accesso a opportunità e diritti sociali – casa, reddito, lavoro, istruzione e formazione, reti di appartenenza e di socialità – utilizzando risorse e procedure diverse da quelle di norma utilizzate nell’intervento psichiatrico.
A seguire alle ore 20, accompagnati dalla musica di Giulio Tampalini, dalle “interviste irregolari” di Radio Shock, dalle performance artistiche di Fuori serie e della Compagnia Teatrale Diurni & Notturni, spazio alla degustazione delle bollicine “180”, il primo Franciacorta Millesimato 2008 della Cascina Clarabella – e de I Perinelli – etichette che nascono, come si dal fortunato incontro tra la famiglia Sguazzi e i fratelli Perini, una collaborazione che ha portato alla realizzazione di un vigneto ad alta densità (8000 piante ad ettaro) finalizzato alla produzione di qualità, con una scelta varietale dedicata alla tradizione piacentina (Barbera e Bonarda per Gutturnio, Malvasia e Ortrugo) e all’internazionalità (Chardonnay, Sauvignon, Semillon, Cabernet Sauvignon e Pinot Nero).
I vini “180” , presentati anche a Vinitaly, la dignità se la conquistano nel bicchiere. Il prodotto di punta della  Cascina Clarabella, viene da uve biologiche selezionate dalla vendemmia 2008 vinificate per il 50% in barrique, rifermentato in bottiglia nella primavera 2009 e sboccatura nel 2004. 1755 le bottiglie dell’annata. Colore giallo oro intenso, perlage fine, regala al naso sentori di frutto maturo con note speziate ed erbe arimatiche. Al palato si presenta secco, deciso e fragrante, arricchendo quanto percepito olfattivamente con note di vaniglia e pietra focaia.
Prossimo appuntamento di “Nitrire al Pianeta” domenica 25 ottobre alle ore 19.00 al padiglione KIP sempre con la Cooperativa Clarabella. Degustazione di vini accompagnata da un incotro sul tema “delle energie rinnovabili”.
“Nitrire al Pianeta” è un progetto organizzato da un gruppo di lavoro formato da KIP International School – un’organizzazione internazionale creata, con l’appoggio della Presidenza dell’Assemblea dell’Onu – da Copersamm – Conferenza permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia e dal DSM di Trieste, grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e da Domitalia,  player mondiale del mondo dell’arredo.

 

 

 

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