A Monte Isola debutta la rassegna enogastronomica “Olio, pesce e Franciacorta, tra cucina e incontri”.
Da venerdì 16 ottobre a domenica 15 novembre 2020 i ristoranti e bar dell’isola celebrano le specialità locali mettendo in carta chi un singolo piatto, chi un intero menu, dedicati all’olio extravergine d’oliva e al pescato del lago d’Iseo abbinati al vino Franciacorta.
La rassegna è promossa in occasione del periodo della raccolta delle olive, dal Comune di Monte Isola, la cooperativa agricola sociale Clarabella – che ha da poco assunto in gestione il frantoio di Carzano – e la condotta Slow Food Oglio-Franciacorta-Lago d’Iseo.
Per un mese rivivono antiche e nuove ricette di Monte Isola e del Lago d’Iseo, come la bruschetta di pane e olio novello (proposto dal Bar Tirlindana), il filetto di sardine (Bar Da Tina), la Selezione di pesce essiccato del Lago d’Iseo con polenta (L’Isola dei sapori Monte Isola), le Trenette alla pescatora con la sardina essiccata presidio Slow Food(Locanda al Lago); e ancora, i Paccheri con pesto di pomodoro, pinoli, sardine di Monteisola e croccante di pane, il Filetto di pescato scottato con salsa di Franciacorta e pasta kataifi e il Semifreddo al miele con nocciole, croccante all’arancio e olio extravergine d’oliva di Monteisola (La Foresta); il Salmerino, la Trota affumicata su legno di faggio con misticanza e olio d’oliva extravergine (Bar Le Ere); il Coregone alla griglia con pesto di prezzemolo e capperi all’olio extra vergine di Monte Isola (Hostaria Milago); e una ricetta icona del territorio: il manzo all’olio (La Torre).
L’obiettivo dell’iniziativa è valorizzare l’olio extravergine del lago e la gastronomia di Monte Isola e portare l’attenzione sul ruolo prezioso nella nostra alimentazione dei prodotti più identitari di Monte Isola, l’olio e il pesce da piccola pesca.
L’olio d’oliva e il pesce sono infatti i capisaldi della Dieta Mediterranea, considerata tra le alimentazioni più salutari al mondo tanto da essere protetta dall’Unesco come Patrimonio immateriale dell’Umanità. Di più, l’abbinamento tra pesce e olio è indicato come elisir di lunga vita. Monte Isola raccoglie entrambi questi tesori che meritano di essere resi protagonisti.
La rassegna vuole inoltre puntare i riflettori sulle piccole economie locali, così interessanti anche per la promozione turistica di qualità. Per questo motivo in carta, accanto al nome del piatto, sono indicati gli ingredienti e i nomi dei produttori e dei pescatori che diventano anche loro protagonisti e ambasciatori della cucina di Monte Isola: i pescatori Venanzio e Fernando Soardi, Lorenzo Archetti, Alessandro Novali, Luca Ribola; la Macelleria Mazzucchelli Mazia, l’associazione Olivicoltori Montisolani e le pescheria Da Monteisola con sapore, Fratelli Archetti e Pescheria di Montisola. In quanto ai vini, per la rassegna i ristoranti mettono in carta i Franciacorta di cantine importanti come Guido Berlucchi, Barone Pizzini, Villa Franciacorta, Cavalleri, La Montina, Ca’ del Bosco, Bosio, Mosnel, San Cristoforo, Monte Rossa, Bellavista, Ricci Curbastro, Barboglio de Gaioncelli,
Alla rassegna “Olio, pesce e Franciacorta” aderiscono 8 locali, riconoscibili in vetrina dalla locandina dedicata: il bar chiostro Le Ere, il ristorante Hostaria Milago, il ristorante La Foresta, il bar La TIrlindana, L’Isola dei Sapori di Peschiera Maraglio; il ristorante La Torre, il bar paninoteca Tina di Siviano; e il ristorante Locanda al Lago di Carzano.
In contemporanea alla rassegna, all’interno della manifestazione internazionale Terra Madre 2020, la condotta Slow Food Oglio-Franciacorta-Lago d’Iseo partecipa a “Presìdi Aperti”: domenica 18 ottobre sarà possibile visitare lo stabilimento di produzione del presidio Sardina essiccata di Monte Isola (sede Presidio Pescatori Soardi di Monte Isola Carzano 38): dalle ore 9.30 alle ore 13.30 verrà proposta una degustazione di sardine, polenta e olio nuovo di Monte Isola in abbinamento al Franciacorta Brut Clarabella (www.terramadresalonedelgusto.